Le tappe della Via Francigena italiana

Credo sia giusto entrare nel dettaglio Delle tappe italiane della via Francigena per meglio capire il percorso che stiamo facendo. Avrei dovuto scriverlo forse all’inizio del Cammino….pazienza, lo faccio ora! 🙂

La via Francigena italiana parte dal passo Passo del Gran San Bernardo, in val d’Aosta, scende giù in Piemonte, attraversa una piccola parte di Lombardia, passa per l’Emilia Romagna e svalica gli Appennini in Liguria. Attraversa per intero la Toscana, fino ad arrivare in Lazio, terminando ovviamente a Roma.

Esiste anche la via Francigena del Sud che arriva fino in Puglia, ma questa è un’altra storia.

 Noi abbiamo deciso di iniziare la nostra via Francigena da Pietrasanta, vicino a Forte dei Marmi, città a cui siamo particolarmente legati. A seconda delle guide può essere punto di inizio tappa o meno. Nella nostra guida, “la via francigena” dell’editore Terre di Mezzo (da cui è presa la mappa soprastante) Pietrasanta fa parte della tappa 26.

Fondamentale è importantissimo è anche il sito ufficiale con tutti dettagli e tappe.

Per comodità riporto qui l’elenco Delle tappe che abbiamo o dobbiamo ancora affrontare io, lo Sciù e Rocco:

Ognuno è libero di seguire il percorso come meglio crede e secondo il proprio ritmo. Abbiamo incontrato persone che ogni 3 giorni di cammino si fermavano un giorno , chi faceva due tappe alla volta (pazzi!) , Chi nei tratti meno interessanti prendeva il pullman….insomma ognuno si gestisce le tappe a modo proprio, la guida fornisce un’ottima base, a libera interpretazione.

Noi ci siamo fermati un giorno a San Miniato causa forti piogge, un giorno a Siena per riposare e un paio di giorni a Viterbo per curare una tendinite alle caviglie di Fabio.

Ad oggi, 19 maggio, ci mancano 5 tappe per raggiungere Roma, una 90ina di km e saremo a San Pietro!!

Oggi abbiamo salutato mio zio che vive qui a Viterbo che ci ha ospitati per questi due giorni, salutandoci ha rinnovato un invito: ” Siete sicuri di voler proseguire a piedi? Se no in un’oretta di macchina a Roma vi ci porto io!”