- Partenza: san Miniato
- Arrivo: Coiano
- Km percorsi: 15
- Tempo percorrenza: 5h con le pause
- Difficoltà: facile
- Meteo: nuvoloso, ventoso, pioggia, in ordine sparso
Ci svegliamo nell’hospitale del Pellegrino, casa di Ignazio, ai piedi di San Miniato. Dedicherò un post a questa accoglienza perche e stato come stare a casa propria!
Come prima cosa, quasi come un mantra ormai, apri la finestra e studi il cielo, inspiri forte per captare l’umidità nell’aria, ascolti il paesaggio intorno a te, cerchi di capire quanto è dove tira il vento. In quel frangente non sei un pellegrino, sei un perfetto mix tra il Colonnello Giuliacci, il marinaio che avvista Terra dopo settimane di navigazione, e Bear Grill in cerca di tracce di animali.
oggi le previsioni davano sereno variabile, ed eravamo tutti contenti perché ci aspetta una tra le tappe più belle della Via Francigena, con panorami da cartolina degni dei migliori sfondi desktop di Windows.
E invece….
Salutiamo San Miniato sotto un cielo minaccioso di pioggia e piuttosto ventoso. Sono sincera, un po’ mi dispiace, ma devo imparare a prendere quello che viene ogni giorno, e in ogni caso con bello o brutto tempo sono in uno dei posti più belli al mondo, con la migliore compagnia al mio fianco. Anche oggi sono molto fortunata !
I km vanno da soli sotto i piedi, dolci colline e uliveti a perdita d’occhio, fermarsi ad ammirare il panorama è d’obbligo.
La pioggia ci raggiunge per pranzo, il nostro classico panino “crudo+pecorino” non delude mai (e ogni piccolo alimentari di paese elogia il proprio prosciutto come eccezionale, questo ormai è chiaro).
Con la pioggia il percorso si fa fangoso, complice il terreno argilloso. Ieri un signore sull’ottantina augurandoci Buon Cammino ci aveva avvertiti : “Andate verso Siena? Ah allora preparatevi, perché se trovi pioggia la terra ti si affeziona alle scarpe! Buon Cammino figlioli!”
Sicché….
L’arrivo all’alloggio per stanotte ci regala un panorama pazzesco….speriamo domani mattina di vederlo con un raggio di sole!
